Il progetto Impronta Verde è una strategia territoriale che mira a garantire a tutta la cittadinanza la fruizione di un polmone verde a distanza massima di 10 minuti (a piedi, in bici o con mezzi pubblici). Il progetto incide su tre strutture: l’Oasi dei Saperi, via Pesci 17, parco lungo Navile; l’ex Fienile di Corte Bellaria al parco dei Cedri, lungo Savena; l’edificio di via Mondolfo 13, nel parco Peppino Impastato, lungo Savena. Per quanto riguarda L’Oasi dei Saperi è riqualificato l’ex-centro Avicolo in modo tale che venga utilizzato per laboratori didattici e attività per l'integrazione e l’inclusione. La rigenerazione dell’ex Fienile della Corte Bellaria è finalizzata a riconferire all’edificio un uso contemporaneo coerente con la sua memoria storica. L'edificio è stato riqualificato e restituito al territorio come luogo di incontro e confronto sui temi ambientali. In particolare, offrendo servizi per aumentare la consapevolezza rispetto al consumo di cibo, promuovendo ricerca e divulgazione scientifica in modo partecipato e collaborativo tra cittadini, associazioni e scienziati. L’ultimo degli edifici oggetto del progetto è quello situato in via Mondolfo n. 13. Quest’ultimo, precedentemente destinato a residenza, è riconvertito quale centro culturale/ambientale - casa di quartiere.