L’intervento di riqualificazione sia della villa Aldini che della ex casa di riposo, collegate tra loro da un cunicolo interrato, si pone l’obiettivo di rivitalizzare quest’area della città, ora oggetto di usi impropri, creando un centro culturale dove svolgere mostre temporanee, organizzare studi specifici sulle tematiche ambientali anche in collaborazione con l’Università di Bologna, con cui si è già creata una sinergia per lo studio storico e architettonico dei luoghi, tramite un accordo tra Enti.
La struttura ex casa di riposo potrà accogliere classi di studenti per lezioni dettagliate e nel periodo estivo potrà accogliere sia centri estivi che studenti dell’Università per studi approfonditi o summer school.
Obiettivo del Comune di Bologna è quindi quello di trasformare il complesso di Villa Aldini in un polo culturale ed educativo a contatto con la natura, in grado di attrarre attività anche economiche che possano auto-sostenere iniziative culturali e di studio di vario livello.
Il valore storico e artistico della villa, la sua posizione unica sulle pendici della prima collina, costituisco un mix perfetto tra cultura e natura che può diventare un fertile incubatore di progetti connessi al rispetto dell'ambiente, alla conoscenza e all’espressione dell’arte e a tutte le attività collaterali.
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